La 3a Compagnia Allievi a Bruxelles in visita alle Istituzioni Europee, NATO e Regno del Belgio

Nelle giornate dal 30 gennaio al 2 febbraio u.s., gli Allievi sono stati a Bruxelles, dove li ha accolti il Comitato Organizzatore Ex Allievi della Sezione Estero guidato da Ugo Celestino (84-87) che, grazie all’impegno e alla passione degli Ex Allievi presenti a vario titolo e con diversi ruoli nell’ambito delle EU e della NATO, è riuscito a coinvolgere i massimi rappresentati di tutte le istituzioni: ambasciatori italiani, politici di ogni schieramento, vertici militari e istituzionali.

Tale risultato è stato possibile grazie al fondamentale e determinante contributo da parte di quattro Europarlamentari italiani, gli Onorevoli Lucia Vuolo, Nicola Procaccini Anna Bonfrisco, Giuseppe Ferrandino, che hanno invitato Allievi ed Ufficiali nella capitale d’Europa. Il più grande ringraziamento va loro espresso, per l’attenzione mostrata nei confronti della Nunziatella, avendo essi colto immediatamente il valore di una tale visita, per gli Allievi e l’Italia sullo scenario europeo ed internazionale, nel particolare momento storico in cui l’Unione Europea si trova ad affrontare importanti sfide nel campo della difesa.

Il 30 gennaio gli Allievi hanno visitato la Commissione Europea, comprendendo il suo funzionamento e le attività in ambito difesa & spazio grazie anche ad Antonio Gallo (88-91) e Giuseppe Dello Stritto (98-01).

 

Il 31 gennaio sono andati al Servizio Europeo dell’Azione Esterna (SEAE), dove Renzo Console (86-89) è riuscito a coinvolgere addirittura il Segretario Generale del SEAE, numero due della diplomazia europea, Ambasciatore Stefano Sannino che ha avuto parole lusinghiere[1] e di incoraggiamento per i nostri giovani.

 

Il 1° febbraio hanno visitato l’Accademia Militare Reale belga (ERM)[2], fondata nel 1834, la cui missione è formare ufficiali, in ambito aereo, terrestre, marino e medico. Allievi ed ufficiali della SMN hanno visitato l’infrastruttura ed assistito ad una presentazione dell’attività formativa ivi condotta. Sono stati ricevuti dal Comandante e Rettore dell’Accademia, l’Ammiraglio di Divisione Yves Dupont, che, accompagnato da due suoi ufficiali, ha pranzato con il Comandante della SMN ed il Generale di Divisione, Arturo Nitti (80-84), Consigliere Militare dell’Ambasciatore d’Italia presso la UE.  Interessante lo scambio di esperienze, in particolare i riferimenti a “Tradizione & Modernità” che ispira l’ERM, dalle sue infrastrutture ai curricula.

Il pomeriggio dello stesso giorno, si è svolta la visita al Parlamento Europeo, dove era in corso una delle assemblee plenarie, quelle che vediamo ogni tanto nei telegiornali. Il Presidente del Parlamento UE, Roberta Metsola, prima di salire sul suo scranno, ha voluto salutare Allievi ed Ufficiali. Si sono uniti in questo caloroso momento molteplici Eurodeputati italiani, tra cui i quattro sostenitori dell’iniziativa[3], il Presidente del Partito Popolare Europeo, il tedesco Manfred Weber ed il Ministro Raffaele Fitto, tutti mobilitati dall’impegno fondamentale di FA(90-93). Gli Allievi si sono visti proiettati nel cuore del funzionamento della macchina UE, mentre l’affollato Parlamento ammirava i nostri giovani. Vari reporter si sono precipitati ad immortalare questo momento, primo ed unico.

La giornata del 1 Febbraio si è conclusa nel modo migliore possibile, ovvero con un ricevimento alla Residenza dell’Ambasciatore presso il Regno del Belgio[4] di freschissima nomina: Federica Favi, ha subito aperto – calorosamente – le porte del palazzo d’Italia più bello a Bruxelles. Occasione in cui gli Allievi hanno potuto ascoltare anche gli ambasciatori Pietro Benassi (presso la UE), Marco Peronaci (presso la NATO) e l’Alto Rappresentante Militare presso UE e NATO, l’Ammiraglio Dario Giacomin.

 

Il 2 febbraio gli Allievi si sono recati presso il Comando Operativo NATO per l’Europa di Brunssum (Joint Force Command Brunssum)[5] accompagnati da Mimmo Pace (79-82) dove hanno visionato l’organizzazione operativa della NATO, accolti dal Comandante Generale Guglielmo Luigi Miglietta (77-79) e da alcuni suoi ufficiali Ex Allievi Ivan Lucia (96-99), Mario Veltri (95-98), Rocco La Rocca (91-94).

 

La visita è stata, indubbiamente, un momento altamente formativo per gli Allievi che hanno potuto conoscere in particolare le Istituzioni Europee che si occupano con crescente impegno delle questioni di sicurezza e difesa (es. Fondo Europeo per la R&S nella Difesa, EDF). Oltre al valore didattico per gli Allievi, è stata anche una ottima occasione per dare grande visibilità, al livello più alto, alla Nunziatella, alle nostre Forze Armate, all’Italia.

Ugo Celestino (84-87)

Consigliere Nazionale

PS: Nell’articolo, ho citato soltanto una piccola parte degli Ex Allievi che – per quasi tre anni – hanno lavorato con me al concepimento ed all’esecuzione di questa attività; molti a Bruxelles, alcuni in Italia, molti con idee (altrettanto importanti), alcuni con azioni. Credendoci dall’inizio alla fine, dribblando avversità come il Covid, un carrello rotto dell’aereo e persino un attentato terroristico a Bruxelles. Eccovi la lista, sicuramente incompleta: Vincenzo Schettini, Antonio Spiniello, Roberto Calvello, Paolino Guida, Enrico Barduani, Bruno Pisciotta, Antonello Scannella, Flavio Carbone. Benito Vitolo, Enrico della Gatta, Giuseppe Battaglia. Rubri castri apud alumnos velle est posse.

 

 

PPS: Il 90% dei costi diretti della visita è stato finanziato dagli Europarlamentari, il 10% dalla Sezione Estero dell’Associazione. L’Esercito Italiano ha sostenuto altri costi indiretti (e.g. trasferte, diarie).

[1] https://twitter.com/SanninoEU/status/1620458764406251522

[2] https://www.rma.ac.be/fr/visite-de-lecole-militaire-italienne-des-cadets?sort_by=created&sort_order=DESC

[3] È opportuno sottolineare che l’iniziativa è stata portata a conoscenza di Eurodeputati italiani di tutti gli schieramenti politici, appunto affinché fosse l’Italia nel suo insieme che presenta a Bruxelles una sua eccellenza educativa. Solo i quattro menzionati sono tuttavia coloro che hanno risposto positivamente e consolidato materialmente il proprio supporto nei tempi necessari.

[4] Sono ben tre gli Ambasciatori d’Italia a Bruxelles: presso il Belgio, presso la UE e la NATO.

[5] https://jfcbs.nato.int/page5964943/2023/italian-military-college-nunziatella-visits-joint-force-command-brunssum

Torino – Bicentenario Istituzione Scuola Allievi Carabinieri

 

Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, é stato celebrato il Bicentenario della Istituzione della Scuola Allievi Carabinieri di Torino con il Giuramento e il conferimento degli Alamari agli Allievi. Bella e suggestiva cerimonia, non dissimile forse da tante altre analoghe svoltesi in passato in tante località.

Perché allora ne parliamo? E’ presto detto, e ci tocca direttamente come Associazione Ex Allievi della Nunziatella.

Sappiamo tutti, anche per le esperienze che ci hanno riguardato in più occasioni, che la presenza del Capo dello Stato comporta l’adozione di uno stringente cerimoniale che coinvolge tutti i partecipanti alla manifestazione. A Torino, sabato 23 luglio, si è verificato un episodio “fuori cerimoniale” che non può che inorgoglirci e che testimonia l’importanza delle relazioni istituzionali e personali nei rapporti con le Autorità civili e militari.

Innanzi al Capo dello Stato, immediatamente dopo i Labari dell’Associazione Nazionale Carabinieri (padrone di casa) e del Nastro Azzurro, sono sfilati i Labari della Sezione Piemonte e Valle D’Aosta della nostra Associazione (al centro dello schieramento), il labaro dell’Associazione Ex Allievi Teuliè e quello tutto “personale”, ideato e voluto dall’indimenticato Amedeo Profumi (corso 1937-1940), che ricalca il Labaro Nazionale dell’Associazione. Oggi questo Labaro, dopo essere stato compagno di viaggio di Amedeo in tante occasioni celebrative, questo vero e proprio cimelio, è gelosamente custodito dalla nostra Sezione Liguria.

Sicuramente è stata una mattinata di grande soddisfazione ed il nostro grazie di cuore va a Vincenzo Villafiorita Monteleone, Presidente della Sezione Liguria, ed a Camillo Mariconda, Consigliere Nazionale sì ma anche guida illuminata dei tanti ex allievi, giovani e anziani, civili e militari, che vivono all’ombra della Mole Antonelliana o che, passati da quella terra, hanno poi portato con orgoglio il nostro “distintivo” in giro per il mondo.

 

Mimmo Orsini

 

 

Borse di Studio per studenti universitari

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Nunziatella Onlus, nella riunione del 22 aprile 2022, ha approvato i Bandi ed i Regolamenti per:

– n. 10 borse di studio dell’importo di euro 3.000,00 (euro tremila/00) cadauna;

– n. 1 borsa di studio dell’importo di euro 1.000,00 (euro mille/00), in memoria dell’Ing. Antonio Vitale Ex Allievo del corso 1997-2000;

– n. 1 borsa di studio dell’importo di euro 1.000,00 (euro mille/00), in memoria del Prof. Antonio Sbordone Ex Allievo del corso 1947-1951.

 

 

Convocata l’Assemblea Ordinaria per Sabato 30 aprile 2022

Il Consiglio Nazionale nella seduta del 26 marzo, ai sensi dell’art.10 comma 7 punto 1 dello Statuto, ha
convocato l’Assemblea Nazionale dell’Associazione Nazionale ex Allievi Nunziatella per

Sabato 30 aprile 2022 alle ore 10.30

presso l’Aula Magna “Francesco De Sanctis “della Scuola Militare Nunziatella e/o in via telematica, per
deliberare sul seguente ordine del giorno:

  1. Relazione morale del Presidente;
  2. Relazione finanziaria del Tesoriere;
  3. Relazione del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti;
  4. Approvazione del rendiconto dell’anno 2021 e del preventivo per l’anno 2022;
  5. Relazione del Presidente della Fondazione Nunziatella onlus;
  6. Varie ed eventuali.

Si rammenta che, ai sensi del vigente Statuto, l’ammissione all’Assemblea è consentita solo ai Soci in regola
con il pagamento della quota sociale. Gli iscritti partecipano personalmente o con delega scritta da
conferirsi ad altro Socio avente diritto a partecipare all’Assemblea; ciascun delegato può essere portatore
di non più di due deleghe.

CONVOCAZIONE UFFICIALE

 

Napoli, 26 marzo 2022
Il Presidente
Giuseppe Izzo