Il grande patriota risorgimentale Carlo Pisacane, allievo del corso 1832 della Nunziatella, è stato evocato il 24 settembre 2024 dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante il suo discorso conclusivo all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Meloni ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide attuali con coraggio e determinazione, citando Pisacane: “Ogni ricompensa la troverò nel fondo della mia coscienza”. Questo riferimento ha voluto rimarcare l’importanza di agire secondo coscienza e integrità, anche nei momenti più difficili.
All’evento era presente anche l’Ambasciatore Sergio Piazzi, Segretario Generale dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo. Piazzi, ex allievo del corso 1973-76 della Nunziatella, ha una lunga e illustre carriera diplomatica. Dopo il discorso, l’Ambasciatore Piazzi si è intrattenuto con la Presidente del Consiglio, discutendo delle sfide e delle opportunità che l’Italia e il Mediterraneo devono affrontare.
Carlo Pisacane è una figura emblematica del Risorgimento italiano, noto per il suo impegno e sacrificio nella lotta per l’unità d’Italia. La sua frase, citata da Meloni, riflette un profondo senso di responsabilità personale e morale. Pisacane credeva fermamente che la vera ricompensa per le proprie azioni risiedesse nella soddisfazione della propria coscienza, piuttosto che in riconoscimenti esterni. Questo messaggio è particolarmente rilevante oggi, in un’epoca in cui le decisioni politiche e sociali richiedono un forte senso di etica e integrità.
L’esempio di Pisacane ci invita a riflettere sull’importanza di agire con rettitudine e coraggio, anche quando le circostanze sono avverse. La sua vita e il suo sacrificio continuano a ispirare le nuove generazioni a perseguire il bene comune con dedizione e onestà.